All’interno della programmazione delle attività per il 25 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, le classi Quarte del Liceo Amaldi hanno partecipato alla rappresentazione teatrale di “Quando il mio principe si trasformò in rospo”.
Lo spettacolo è stato seguito con grande interesse e attenzione sia da parte degli studenti che dei docenti, smuovendo per ciascuno riflessioni ed emozioni che sicuramente dureranno nel tempo e costituiranno occasione di riflessione continua sulla relazione tra uomini e donne.
Quando il mio principe si trasformò in rospo è uno spettacolo teatrale scritto da Paolo Dal Canto partendo da una lunga intervista che Romina, la protagonista, ha rilasciato qualche anno fa a un giornale locale.
Romina, che è in scena insieme ad altri due attori provenienti dalla compagnia teatrale I Pensattori di Bergamo, è stata a lungo vittima di violenza da parte del marito, una violenza inizialmente subdola, infida, che si è protratta a lungo nel tempo, trasformandosi piano piano da quelle che parevano essere innocenti e affettuose attenzioni a vere e proprie pressioni di carattere psicologico, ricatti economici, fino ad arrivare alla pura violenza fisica. Romina racconta di come sia passata dal sogno di un amore fiabesco all’incubo di avere un mostro in casa, e di come piano piano la violenza sia entrata a far parte del suo vivere quotidiano. Lo spettacolo gioca su uno stile tragicomico, dove l’alternarsi di momenti ironici con altri molto drammatici amplifica e rende più efficace quello che è il senso e il messaggio di questa testimonianza.
Al termine dello spettacolo, accompagnati dall’Associazione Aiuto Donna, gli attori si rendono disponibili a dialogare con il pubblico per riflettere e rispondere a eventuali domande sul tema.
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